Nell’ex area CAAB, a Bologna, ha preso vita Fico, il più grande parco tematico dedicato al meraviglioso mondo dell’agroalimentare italiano.

 

Su di un’area di oltre 100000 metri quadrati sorge la Fabbrica Italiana Contadina (FICO appunto), un’impresa nata come spin-off di Eataly.

“Si tratta di un progetto di sistema, che ha per protagonisti il pubblico e 150 aziende italiane, rappresentative della nostra eccellenza” afferma Tiziana Primori, AD di Fico Eataly World. I motori che hanno trasformato in realtà il progetto sono: il Comune di Bologna, il fondatore di Eataly Oscar Farinetti, Andrea Segrè (presidente e direttore del CAAB), Alessandro Bonfiglioli e la stessa Primori.

I cancelli hanno aperto e l’attesa per i riscontri si fa calda, nonostante il periodo. Sì, perché si tratta di un progetto innovativo. Un luogo che vuole fare scoprire le meraviglie della nostra cucina e del nostro territorio a milioni di famiglie e di turisti.

Oltre 200 animali e 2000 tipi di piante

Spazio alla biodiversità. Siamo il paese che offre la maggiore varietà al mondo di specie animali e vegetali autoctone.

Ben 2 ettari (20000 metri quadrati) saranno dedicati ad una fattoria tematica a cielo aperto, dove si potrà essere guidati alla ricerca dei tartufi, ai segreti delle coltivazioni cerealicole fino alla conoscenza da vicino della Mora Romagnola o della mucca Frisona.

Insomma, un viaggio all’interno dell’arca della nostra biodiversità.

40 fabbriche della bontà

Negli 80000 metri quadrati coperti si potranno vedere all’opera le 40 fabbriche che ogni giorno danno vita a prodotti di eccellenza italica: dal prosciutto di Parma, allo squacquerone, al Parmigiano Reggiano, ai salumi della cinta senese o a quelli del suino nero calabrese, per arrivare al pane, alla pasta fresca, al cioccolato, ecc.

Non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Il mercato

Ovviamente all’interno degli 8 ettari del Parco si potrà mangiare e fare la spesa. Ce ne è per tutte le tasche: si passa da uno spuntino, allo street food fino ai ristoranti gourmet.

Inoltre, nei 9000 metri quadrati dedicati al Mercato, si potranno acquistare specialità tipiche, anche rare, dotati di comode biciclette con carrello anteriore, per rimanere in un contesto totalmente green.

Le giostre educative

Fico significa anche e soprattutto attenzione ed educazione. Lo scopo è far comprendere la bellezza e la delicatezza del nostro Paese, divertendosi.

6 aree tematiche, o giostre educative, racconteranno il rapporto dell’uomo con la terra, il fuoco, i tre “liquidi creati” (il vino, l’olio, la birra), il mare, gli animali e il futuro.

Fico rappresenta un polo vivo che nasce oggi ed evolve come qualsiasi ecosistema pulsante di vita. E’ aperto dalle 10:00 alle 24:00 tutti i giorni con accesso libero e gratuito (le visite e guidate, il mercato ed i ristoranti saranno ovviamente a pagamento).

Come raggiungere Fico? E’ facilissimo per chi risiede a Bologna (ex area del mercato ortofrutticolo). Per chi viene da fuori: uscita “Bologna Fiera” della tangenziale, oppure con collegamenti agevoli dall’aeroporto e dalla stazione. Maggiori informazioni sul sito di Eataly.

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