Dall’inizio dell’anno Facebook ha implementato alcuni importanti aggiornamenti.
Solo per citarne alcuni, si è passati dal live streaming disponibile per tutti (chiunque può fare video in diretta, raccontando esperienze del momento e mostrando al mondo che dietro il nome c’è una persona reale), alla semplificazione e “targettizzazione di fino” degli annunci pubblicitari, per arrivare alla possibilità di creare un vero e proprio e-commerce con la propria pagina aziendale.
Tutto ciò è avvenuto e sta avvenendo in modo oculato e programmato, per dare servizi aggiuntivi senza stravolgere le abitudini dell’utente medio, il quale non si vuole certo trovare ad essere sopraffatto dall’invadenza di ciò che non vuole o cui non è pronto.
Da leader dominante del settore, Facebook ha ben chiare le strategie per rimanere tale e consolidare il proprio primato. L’idea di fondo è quelle di poter fornire qualsiasi tipo di servizio ai propri utenti con il minimo sforzo. Come? Sfruttando l’enorme database di informazioni che su di noi ha già.
In questo articolo Matteo Magaldi affronta nel dettaglio le tematiche sopra riportate.